La partenza è fissata dalla località - frazione Passabocche, che si raggiunge da Pisogne percorrendo la strada per la Val Palot. Dopo l'abitato, un bel parcheggio sterrato consente di lasciare l’auto. Da qui si imbocca la stradina con segnavia 201 per il Rifugio Medelet (m. 1566) che si raggiunge in circa 30 minuti. Dal Rifugio si prosegue a destra su sentiero molto evidente e con discreta pendenza sul versante nord del Monte Guglielmo, fino ad arrivare alla base della cresta del Dosso Pedalta, che si può percorrere fino al monumento del Redentore in alternativa al percorso di seguito descritto. Noi infatti proseguiamo sempre sul sentiero 201 che presenta un andamento quasi pianeggiante fino al Rifugio Almici (m.1861), dopo aver superato la baita “Palmarusso di sopra”. Dal Rifugio si prosegue sulla stradina sterrata in direzione della sella tra il Dosso Pedalta (a sinistra) e l'elevazione del Castel Bertino, dove sono collocati i cartelli di segnalazione del metanodotto; si prosegue sul sentiero e nel giro di qualche minuto si raggiunge l’imponente monumento del Redentore (m. 1948). Da qui il panorama è molto ampio, che spazia sopratutto verso la grande pianura Padana: nelle giornate ventose e terse si riescono a distinguere nettamente i grossi centri abitati della pianura. Incantevole e suggestivo anche il panorama sul lago d'Iseo e sulle rispettive valli (Val Trompia a destra e Valle Camonica a sinistra). E' un percorso che consiglio a tutti: a parte il piccolo dislivello da superare, questo tragitto risulta essere poco impegnativo rispetto a quello che parte dalla località Zone, ma anche a quello che inizia da Pisogne percorrendo il sentiero 209. Buona visione della fotogalleria dell'escursione, effettuata il 24 settembre 2013 in una giornata limpida e soleggiata che ha consentito buoni scatti..
Foto galleria
Panorama sul lago d'Iseo dalla Val Palot
Il Rifugio Medelet m. 1566
Dalla base della cresta del Dosso Pedalta; Val Palot, alto Sebino e bassa Val Camonica
Veduta Sud-Ovest
Lago d'Iseo
Lovere, Costa Volpino e Pisogne
In prossimita' del Rifugio Almici, in alto il Monumento del Redentore
Rifugio Almici
La Stazione Meteo con webcam di Monte Guglielmo dell'Associazionei Meteopassione.com
Dopo il Rifugio Almici
Monte Guglielmo (Castel Bertino)
Il Grande Monumento del Redentore realizzato nel 1900
Particolare del mosaico della facciata Nord
Lato Sud, a destra Il monumento a Papa Paolo VI
Il monumento in bronzo di Papa Paolo VI
Targa posta sul lato Sud
Lato Est con l'ingresso al locale adibito a rifugio in caso di maltempo
Panorama verso Nord
Sotto la Malga di Guglielmo di Sopra, a destra il Rifugio Almici
Dosso Pedalta e oltre, le orobie
Lago D'iseo
La costa spartiacque di Montecampione che separa la Val Camonica dalla Val Trompia
Rifugio Almici
Panoramica Nord con la mitica regina delle Orobie, sopra a sinistra Il Redorta e il Pizzo Coca, piu' a destra il Diavolo della Malgina e il Recastello, sull'orizzonte il Bernina
Panoramica Nord Grandangolare