Partendo da Valbondione,  si percorre il sentiero che in un paio d'ore porta al rifugio Curò: da qui si segue la mulattiera che costeggia la diga del Barbellino, che raggiunge il lago naturale del Barbellino e il rifugio omonimo;  in prossimità della cascata e nei pressi  di un piccolo ponticello in legno, un cartello indica il bivio per il rifugio Tagliaferri definito "sentiero Naturalistico del Curò n. 321". Si imbocca il sentiero a destra che inizialmente risale abbastanza ripido e per un breve tratto quasi pianeggiante,  si supera un secondo salto e proseguendo si raggiunge, dopo un'ulteriore ripida salita, il bivio per il pizzo Recastello sulla sinistra. Si sale per il versante superando un ampio ghiaione fino all’attacco del canalino finale, attrezzato con qualche catena fissa, che  porta in cresta ovest. Da qui  si continua sulla cresta fino a raggiungere la vetta in 5 minuti circa.
Dalla vetta si ammira un ampia visuale su Pizzo Coca e Pizzo Redorta,  Pizzo del Diavolo della Malgina, Monte Gleno, Pizzo dei Tre Confini,  Monte Torena  e ovviamente un'ampia veduta sulla grande vallata del Barbellino. La mia galleria fotografica mostra le spettacolari angolazioni regalate dalla bella giornata autunnale.

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Il Rifugio Curo'

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Chiesetta e ampia visuale sulla Valle del Barbellino

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Il Pizzo Recastello, la nostra meta

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A circa meta' della Valle Cerviera

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Un gregge di pecore in Val Cerviera prima della transumanza

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Il ripido ghiaione di sfasciumi prima dell'attacco
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Il canalino iniziale (ferrato)

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verso la fine del canalino

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In prossimita' della Vetta del Recastello

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A destra il Tre Confini, la Vedretta del Trobio in centro, a sinistra il Monte Gleno

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A destra Il Gleno e Glenino sull'orizzonte il Gruppo dell'Adamello

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Il Pizzo Strinato da destra, il Monte Torena, le Cime di Caronella, sotto il lago naturale di Barbellino e il piccolo laghetto dei Corni neri

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Il Lago della Malgina in centro, a sinistra il Pizzo del Diavolo della Malgina e le Cime di Cagamei a sinistra

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Zoom sul lago della Malgina, sopra il passo dell'omino e a destra il Passo Bondone. Sull'orizzonte  il Bernina

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La diga del Barbellino. Da sinistra il Redorta, Cima Scais e Pizzo Coca, Cima Druet, Cime Cagamei, Pizzo del Diavolo della Malgina

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Redorta e Coca

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Zoom sui giganti delle Orobie: il Pizzo Redorta Cima Scais e Pizzo Coca

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A destra Pizzo del Diavolo di Tenda e Diavolino a sinistra Vigna Soliva
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L'alta Valle Cerviera e il gruppo della Presolana

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A destra la valle del Dezzo (via Mala) il Monte Guglielmo, al centro Tre Confini, dietro il Pizzo Camino

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Sull'orizzonte il Bernina

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Zoomata sul Lago Artificiale del Barbellino

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L'alta valle Cerviera



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