Il percorso che ha per meta la Corna Trentapassi, situata all’altezza di 1248 mt., permette di raggiungere punti di osservazione straordinari situati proprio sopra il lago d’Iseo: il panorama incantevole può così spaziare sulle Orobie, sul gruppo dell’Adamello, sul vicino e bellissimo monte Guglielmo, sulle acque del lago e sui numerosi deliziosi paesi che rendono incantevoli le sue rive: Lovere, Pisogne, Riva di Solto, Tavernola etc. Il versante nord, dopo le salite erbose ripidissime del versante ovest che si collocano quasi a piombo sul lago, è caratterizzato da una cresta piuttosto irta che culmina con la vetta dell’anticima. Su questa cresta è stata allestita la ferrata, non eccessivamente impegnativa che permette di raggiungere parecchi punti di osservazione davvero degni di nota.
Dopo aver parcheggiato l’auto a Toline in uno spazio situato nei pressi di un piccolo campo sportivo, ci si incammina attraversando parzialmente la frazione fino a raggiungere un bivio; è necessario procedere a destra, su una strada sterrata che conduce, dopo alcune abitazioni rurali, al sentiero 212 che dopo un primo tratto boschivo si inerpica per un lungo percorso situato su un ripido pendio erboso. Raggiunto un piccolo boschetto situato circa a quota 1000, il percorso muta notevolmente con un tratto caratterizzato da roccette che conduce pian piano alla cresta nord, su cui svetta una croce di legno con Cristo. (vedi foto). Proprio in prossimità del boschetto parte la ferrata, non lunghissima (circa 150 metri) e neppure impegnativa, ma con alcuni passaggi piuttosto esposti. In particolare un tratto insidioso è situato dopo le prime catene e subito prima della scaletta in alluminio posata per superare un piccolo camino; il percorso è caratterizzato da passaggi assai diversi, passando dalle catene all’arrampicata libera. Al termine della via ferrata si raggiunge la croce dell’antivetta nord (1175 mt.), caratterizzata dalla croce lignea, dalla quale poi il sentiero continua in discesa aggirando alcuni torrioni rocciosi, e poi di nuovo in salita per arrivare finalmente alla cima principale della Corna Trentapassi (1248 mt.), da cui sarà possibile godere una spettacolare visione. Si veda l’eloquente galleria fotografica della mia escursione effettuata nel maggio 2009.
Per scendere è sconsigliabile utilizzare la ferrata, ma è necessario seguire il sentiero normale che passando dall’anticima est conduce fino ad un quadrivio situato a circa 900 mt. e proseguendo in direzione Toline, lungo un bellissimo ma ripido costone boschivo, fino all’abitato di Sedergnò, per una via cementata assai noiosa che riporta al punto di partenza dove è situato il parcheggio.
La frazione Toline e sopra di essa e' visibile la nostra meta: il Corno Trentapassi
Prima panoramica dal versante ovest del Trentapassi
Zoomata su Toline: vicino alla ferrovia il campetto ed il piccolo parcheggio
Panorama sulla costa occidentale del Lago d'iseo
Lovere
Costa Volpino, le sue numerose frazioni e la foce del fiume Oglio
L'alto lago e la bassa Valle Camonica
Paesi dell'Alto Sebino: a sinistra l'inizio della Valle Borlezza
Zoom sul centro della cittadina di Lovere. Oltre la ferriera il palazzo Tadini di meta' Ottocento
La Collina di Greno: alla sua base, sulla riva del lago, passa la statale panoramica Sebina Occidentale 469
Da destra Solto Collina, Riva di Solto e Fonteno
Alto lago
Bassa Val Camonica
Il centro storico di Pisogne
Al centro, Sotto Collina e la valle del lago di Endine
Subito dopo l'inizio della ferrata
Roccette sulla ferrata
Particolare del percorso della ferrata
Ultimo tratto prima della croce dell'anticima
La croce lignea posta sull'anticima del Trentapassi a quota 1175 mt.
Dall'anticima: in alto a destra la croce principale della vetta, a sinistra la croce dell'anticima orientale
Sguardo panoramico dalle ultime roccette
In prossimita' della vetta
Croce di vetta della Corna Trentapassi a mt. 1248
Panoramica dalla vetta verso sud e al centro Monte Isola
Il percorso della discesa dal sentiero normale